Bollette, scontro sui 100mila euro alle famiglie "Ne spendono 264mila per il periodico"

25.11.2022
Polemiche sugli aiuti decisi dalla Regione. Biancani: "Nello stesso giorno hanno stanziato più del doppio per il bollettino". Micaela Vitri rincara la dose: "Miss Italia a Fano è costata 120mila euro per tre giorni. Per il caro energia solo elemosina"

Dopo che la giunta regionale ha deciso di stanziare 100 mila euro per aiutare le famiglie in difficoltà anche per il caro-energia, dallo zaino della memoria e sulla scorta dei provvedimenti finanziati dalla Regione, due esponenti dell'opposizione, Andrea Biancani e Micaela Vitri del Pd, mettono in risalto una serie di incongruenza finanziarie e partono con i fuochi d'artificio. Perché si va dai 264 mila euro per stampare il periodo di informazione 'Le Marche' "che nessuno leggerà mai ovviamente", sottolinea Biancani. Mentre Micaela Vitri supera solamente Fossosejore per ricordare "i 120 mila euro dati al concorso di Miss Italia che si è svolto a Fano e che è durato tre giorni, evento voluto dall'ex vicepresidente Mirco Carloni", dice l'esponente di Vallefoglia che mette sul conto "anche i 60mila euro per i festeggiamenti di Natale a Castelraimondo". In attesa delle repliche sia Andrea Biancani che Micaela Vitri, lanciano accuse.

"Non vorrei sempre criticare. A volte mi piacerebbe anche ringraziare la Regione per le sue scelte - attacca Biancani -. Ma può essere normale che la Regione stanzi solo 100 mila euro per le famiglie in difficoltà nelle Marche? Il comune di Pesaro penso abbia stanziato di più. Una misura presentata come contrasto alla povertà... e l'aiuto sarebbe di 25 euro a bimestre (12.5 euro al mese) per un massimo di 4000 utenti. Sono convinto che ogni tipo di aiuto per chi è in difficoltà sia importante. Ritengo però che si sarebbe potuto fare sicuramente di più". Dopodiché Biancani aggiunge, facendo finta di fare lo smemorato: "Nello stesso giorno la Regione ha stanziato 264 mila euro per stampare il periodico di informazione "Le Marche". Che nessuno leggerà mai ovviamente. Una spesa irrinunciabile. Assurdo".
 Micaela Vitri ricorda che dietro questo provvedimento c’è stato un anno di battaglie ed aggiunge che se questa "è la prima risposta sul caro energia, è del del tutto insufficiente. Con il chiaro obiettivo di aiutare famiglie e imprese colpite dai rincari delle bollette di luce e gas, ho presentato la prima mozione il 25 gennaio, quindi due interrogazioni il 4 aprile e il 2 maggio e una seconda mozione approvata dal Consiglio all’unanimità Annunciati come una misura di contrasto alla povertà a seguito della crisi energetica, i 100.000 euro stanziati sono una vera e propria elemosina perché i 4000 utenti beneficiari riceveranno solamente 25 euro nell’ultimo bimestre del 2022 (12,5 euro al mese)". Quindi la Vitri auspica che la cifra venga rivista "nel bilancio di previsione 2023-25 per un vero sostegno, invece che tante mancette come i 60 mila euro al Natale di Castelraimondo o i 120 mila euro al concorso di Miss Italia".

Andrea Biancani - Vicepresidente Consiglio Regionale Marche