Centro regionale per l’autismo di Pesaro. Biancani: “La Regione non ha ancora avviato la progettazione definitiva, si continua a perdere tempo e non sono state fornite date certe.

04.04.2023


"Non ci si rende conto di quanto sia importante per le famiglie la realizzazione di questo Centro che prevedrà 18 nuovi posti letto".

Vista l'approvazione definitiva, da parte del Comune di Pesaro, della variante urbanistica necessaria alla realizzazione del Centro regionale per l'autismo di via Vattielli, il Vicepresidente del Consiglio Regionale Andrea Biancani aveva presentato un'interrogazione alla Regione per conoscere le tempistiche di realizzazione del progetto e dei successivi lavori.

"Purtroppo - spiega Biancani – la Regione ha ammesso che ancora deve partire il gruppo di progettazione e non ci sono state date le tempistiche né dell'avvio di questo gruppo, né per la consegna del progetto definitivo, né, tantomeno, per la partenza dei lavori.

La Regione non ha ancora avviato la progettazione definitiva, si continua a perdere tempo e non sono state fornite date certe. Regione e AST 1 hanno perso un'occasione per accelerare. Nonostante, in risposta ad una mia interrogazione a marzo 2022, la Regione avesse annunciato di aver affidato l'incarico ad un progettista esterno, non si è più saputo nulla sul progetto e sulle tempistiche. In Aula, ci è stato spiegato che, in realtà, il progettista ha predisposto solo la domanda di variante, mentre, per il progetto complessivo si dovrà attendere che l'AST 1 costituisca un gruppo di progettazione. Ennesimo passaggio di cui non ci sono state date le tempistiche. In tutto questo si sono persi ulteriori mesi. Non ci si rende conto di quanto sia importante per le famiglie la realizzazione di questo Centro.

Continuo a sperare che si arrivi presto ad un progetto esecutivo per avere anche stime precise dei tempi e dei costi di realizzazione. Occorre anche, come evidenziato nelle mie precedenti interrogazioni, che la Regione inizi a formalizzare i posti letto e le relative risorse per far funzionare il servizio e, in particolare, a definire le modalità di affidamento sia della realizzazione che della gestione dei servizi della struttura.

Nella struttura, dalle ultime risposte avute alle interrogazioni, si prevedono: il trasferimento del centro diurno "Il Gabbiano" con ampliamento dei suoi posti da 16 a 25 e destinazione dei nuovi posti a pazienti autistici; un servizio residenziale con percorsi riabilitativi ed educativi, che passerà da 10 a 14 posti letto di cui 4 riservati agli autistici; un servizio per la residenzialità di sollievo con 5 nuovi posti letto, sempre per autistici sia maggiorenni che minorenni. Per un totale di 18 nuovi posti per persone autistiche.

La Regione, infatti, su questo tema non è mai stata veloce, né prima né tantomeno ora, nonostante io stesso abbia presentato cinque interrogazioni e una mozione per sollecitare l'intervento. Il Governo regionale precedente ha, infatti, stanziato i fondi nel 2017 e poi ha impiegato due anni per individuare il luogo adatto. Successivamente si è insediata la nuova Giunta che, con soldi già stanziati e luogo già trovato, anche grazie al mio interessamento diretto, ha impiegato altri due anni solo per fare la richiesta di variante, per la quale il Comune aveva già comunicato di essere pronto. Va riconosciuto, infatti, all'Amministrazione di Pesaro di essere stati gli unici ad aver accelerato le cose, dando la prima approvazione alla variante a poche settimane dalla richiesta e completando l'iter dopo pochi mesi, quando a volte può volerci anche un anno.

Mi auguro – conclude Biancani - trattandosi di un progetto condiviso da maggioranza e opposizione, che si proceda il più velocemente possibile e che ci si renda conto dell'importanza del Centro per i pazienti, le famiglie ma anche per chi gestisce i servizi pubblici".

L'interrogazione è stata sottoscritta anche da Micaela Vitri e dal gruppo PD.

Andrea Biancani - Vicepresidente Consiglio Regione Marche