Inclusione e integrazione, Pesaro firma la Carta Eurocities. Ricci, Murgia e Pandolfi: «Un altro strumento per rendere Pesaro ancor più città della buona accoglienza»

12.11.2022


La sottoscrizione del documento europeo è avvenuta al Centro IDEA, sede della Scuola delle mamme che, dal 2012, accoglie genitori provenienti da tutto il mondo.

Pesaro sottoscrive la Carta per l'integrazione nelle città, promossa dalla rete europea Eurocities per «costruire comunità urbane inclusive in grado di promuovere i valori positivi della diversità e render ancor più Pesaro una città della buona accoglienza» ha sottolineato il sindaco Matteo Ricci nel siglare la Carta europea. «Per l'Amministrazione - ha detto il primo cittadino - tutto ciò che fa integrazione è centrale: una città inclusiva è più bella, ricca e sicura. E questo protocollo è un modo concreto per rendere ancora più efficaci le nostre azioni». La firma è avvenuta stamattina, al Centro IDEA di via Cefalonia, che ospita la "Scuola delle mamme", «sottoscrivere questo documento in un luogo che fa la differenza per la crescita, è ancora più significativo. È importante proseguire in questa direzione, scambiando e confrontando le buone pratiche con le altre città europee, per migliorarci e crescere».

«Una firma importante - sottolinea Camilla Murgia, assessora alla Crescita e alla Gentilezza - soprattutto considerato il momento storico particolarmente complesso per i temi dell'integrazione. La Carta di Eurocities - presentata e approvata prima dalle commissioni consigliari poi dal Consiglio comunale - rappresenta una tappa di un percorso che ci rappresenta. Quella della nostra città è un'identità inclusiva e accogliente e la firma di questo documento rappresenta un ulteriore passo per una Pesaro più equa sia per chi arriva oggi, sia per chi è presente da tempo nel nostro territorio».

Per Luca Pandolfi, assessore alla Sostenibilità, «è importante aderire al progetto europeo di Eurocities e firmarne la Carta, permette alla città di dotarsi di uno strumento ulteriore per rimarcare la tradizione di impegno di Pesaro su questi temi; riprenderli, rafforzarli e integrarli».

La sigla è avvenuta in uno dei luoghi simbolo dell'identità inclusiva di Pesaro: la "Scuola delle Mamme" è un servizio proposto dal Centro IDEA dal 2012: «È una scuola di mondo - spiega la referente delle attività interculturali e corsi di italiano L2 del Centro IDEA Alessandra Barbalich -. Che accoglie, ogni anno, gruppi di circa 20 madri che vivono a Pesaro, ciascuna con la sua storia e il suo percorso. A loro proponiamo: corsi d'italiano; nozioni sulle norme principali in vigore in Italia a partire dalla Costituzione; visite guidate alla città per far sì che conoscano Pesaro prima dei loro bambini e preservare così il loro ruolo genitoriale. Tra i servizi più efficaci c'è inoltre quello di organizzare incontri specifici richiesti dalle donne che frequentano i nostri spazi: come quelli con medici, assessori, professionisti, sindaco e assessori». 

Da Comune di Pesaro.