Norme edilizie, Biancani: "La Regione faccia chiarezza sul recupero dei sottotetti, l'Asur ha dato parere negativo sull'applicazione della legge.

21.11.2022


Un paradosso che blocca i Comuni interessati e non garantisce ai cittadini le stesse opportunità".

"Nel giugno 2021 il limite di altezza è stato abbassato a 2,20 metri, lasciando alle amministrazioni comunali la responsabilità di adottare una variante previo parere della Conferenza dei servizi. L'Area Vasta 1 ha bloccato l'iter a Pesaro perché ritiene la norma regionale incompatibile con quella nazionale."

"Non possono essere i Comuni a pagare le conseguenze di norme contraddittorie, la Regione faccia chiarezza sul recupero dei sottotetti e garantisca uniformità di applicazione in tutto il territorio regionale". Il Vicepresidente del Consiglio regionale Andrea Biancani (Pd) presenta un'interrogazione, sottoscritta anche dalla consigliera Vitri e dal gruppo PD, sulla normativa regionale in materia edilizia, segnalando le difficoltà che stanno riscontrando i Comuni negli articoli della legge relativi al recupero dei sottotetti, aggiornati dalla Regione un anno fa.

"Nel giugno del 2021 - ricostruisce Biancani - è stata approvata dalla maggioranza una proposta di legge sugli interventi nei sottotetti in zone già densamente edificate. Con una modifica è stata abbassata l'altezza media ponderata di 20 centimetri.

In pratica è stata stabilita un'altezza minima pari a 1,40 metri e un'altezza media non inferiore a 2,20 metri nel caso di copertura a falde inclinate, e nei casi di coperture piane un'altezza non inferiore a 2,20 metri. Sull'iter applicativo la Regione, in modo un po' pilatesco, ha preferito lasciare ai Comuni la possibilità di consentire questi interventi, previo parere della Conferenza dei Servizi. Noi del Gruppo Pd ci siamo astenuti su questa proposta di legge, ravvisando delle contraddizioni e adesso i nodi stanno arrivando al pettine. L'Asur è contraria ai nuovi parametri e questo paradosso rischia di bloccare i Comuni, come sta accadendo a Pesaro".

Il Consiglio Comunale di Pesaro lo scorso agosto ha infatti deliberato una variante per il recupero dei sottotetti, ma il Dipartimento prevenzione dell'Area Vasta 1, in sede di Conferenza dei Servizi, ha espresso parere contrario, rilevando l'incompatibilità con una norma statale sull'altezza minima e i requisiti igienico-sanitari principali dei locali d'abitazione. "Alla luce di quanto sta accadendo a Pesaro - osserva Biancani - altri Comuni stanno valutando di non utilizzare questa opportunità, con la conseguenza di bloccare progetti già pronti di cittadini che vorrebbero riqualificare a fini abitativi i loro sottotetti. Ricordo che l'approvazione di questa legge fu celebrata dalla maggioranza come una svolta all'insegna della semplificazione, della celerità, della riqualificazione del patrimonio edilizio e del contenimento del consumo del suolo, mentre di fatto sta provocando paralisi amministrative con l'opposizione dell'Azienda sanitaria regionale".

"A questo punto - conclude Biancani - spetta alla Regione fare chiarezza ed eventualmente modificare o annullare la legge. Nella interrogazione chiedo se ci sono situazioni analoghe nelle altre province, se altre Aree Vaste hanno espresso pareri e soprattutto sollecito un'applicazione uniforme in tutta la regione. Il rischio è che in alcune province la norma sia applicabile e in altre no.

E' necessario che tutti i cittadini possano avere le stesse opportunità".

Di Andrea Biancani, Vicepresidente del Consiglio regionale